Il terzo festival del film etnografico “ETNOFILm” si è concluso con la nomina del vincitore che è stata assegnata ai registi irlandesi Alan Grossman e Ainee O’Brian per il lungometraggio “Promise and Unrest”.

Nella categoria dedicata ai documentari televisivi, il premio è stato consegnato a Ivo Kuzmanić “Kruha služiti” (Servire il pane) che racconta le vicende della panetteria Trajković, aperta nel 1925, che si trova nella nota via zagabrese Nova Ves. Inoltre, nella categoria “Etno film” ha vinto il film “Years in Hand” dei russi Evgenyj Aleksandrov e Elena Danilko.

Durante la chiusura del festival sono stati trasmessi i documentari “Funeral Season” di Matthew Lancit (Canada), “Cowboys – Rebels of the Vogtlands” di Eric O’Connell (USA), “Golden Scars” di Alexandrina Boudrealt-Fournier (Canada) ed il film “My Marlboro City” di Valentina Pedicini (Brindisi, Italia) che racconta del contrabbando di sigarette.

Fonte: http://www.glasistre.hr/kultura/vijest/336335
Foto: http://www.bakitwhy.com/sites/default/files/imagecache/zot-main-image-468/Promise-and-Unrest-01.jpg